
Borsa: Europa poco mossa, pesa stacco cedole a Milano (-0,9%)

Future Usa positivi, risale il dollaro, oro su nuovi massimi
Borse europee poco mosse alla ripresa dal lungo week-end di Pasqua, mentre i future lasciano presagire un rimbalzo dei listini Usa dopo lo scivolone della vigilia. Milano (-0,9%) è la peggiore a causa dello stacco di alcune cedole. Fanno meglio Francoforte (-0,44%), Parigi (-0,24%), Madrid (+0,15%) e Londra +0,3%). In arrivo nel pomeriggio la fiducia dei consumatori dell'Eurozona in contemporanea con un intervento della presidente della Bce Christine Lagarde. Attesi dagli Usa gli indici della Fed di Richmond e le previsioni dell'Api sulle scorte di greggio. Quest'ultimo appare in rialzo (Wti +1,68% a 64,14 dollari al barile) insieme all'oro (+1,95% a 3.465 dollari l'oncia), poco sotto il nuovo massimo di 3.490 dollari. Amplia il calo il gas (-3% a 34,57 euro al MWh), tenta invece il recupero il dollaro (+0,15%), sotto comunque gli 0,87 euro e sui minimi dal settembre del 2021, che resta invariato a meno di 0,75 sterline. Stabile intorno ai 118 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,1 punti al 3,63% e quello tedesco di 1,5 punti al 2,45%. Pesa l'industria elettrica da Schneider Electric (-3%) a Nexans (-2,86%), da Legrand (-2%) a Prysmian (-3,94%), che stacca il dividendo, su timori di un possibile stop di Amazon sui nuovi data-center. Deboli i produttori di semiconduttori Asm (-3%), Infineon (-1,45%) ed Asml (-1,95%) a differenza di Stm (+0,16%). In calo il lusso con Lvmh (-2%), Moncler (-1,6%), Cucinelli (-1,2%) ed Hermes (-0,74%), mentre su Stellantis (-3,69%) pesa lo stacco cedola e il declassamento degli analisti di Redburn da 'buy' a 'neutral'. Scambiata 'ex-dividendo' anche su Unicredit (-0,69%), in stallo su Banco Bpm (-1,44%) dopo la golden power del governo.
C.Noh--SG